Bisogna saper invecchiare con classe e giusta ironia
Un danzatore però si trascina e si distrugge prima di capire che il tempo ha lasciato un velo di polvere e il corpo non collabora ...la mattina il risveglio e' sempre più patetico nell'attesa di una pronta guarigione dal collasso dei muscoli antagonisti ...il danzatore va in remoto, ma non riesce a fermare la macchina perché non c'e' vita senza sudore e tensione e rabbia e sfida e forza e musica ...oltre il limite ...una parabola che si ripete religiosa e ossessiva a volte senza un perché
Si va in scena tutti i giorni, anche quando si va a fare la spesa ...abbiamo sempre dentro un pulsante che si accende all'insaputa di tutti, sotto agli abiti borghesi ci sarà sempre una calzamaglia, tutto potrebbe danzare ad un certo punto ...
E' dura accettare un tramonto in piena luce, l'incedere del tempo che ti lascia un po' in disparte
Però il vintage ha il suo fascino, te ne freghi del giudizio, arriva in soccorso la saggezza, danzi perché le parole non bastano, perché sai che e' l'unico modo di vivere che conosci
La danza ti ruba tutto, non lascia spazio all'indecisione e alla stanchezza, ti rende vulnerabile come un cerbiatto con la forza di un leone che corre
Non ho mai pensato al domani, non e' nella mia natura, ho vissuto e vivo cogliendo l'attimo con la consapevolezza che tutto sia mutevole e terribilmente senza equilibrio ... Comunque vada il tempo farà il suo corso e io danzerò comunque anche guardando il mare ...